Posologia: Tre dosi al giorno, indifferentemente prima o dopo i pasti.

Avvertenza: puo' indurre crisi d'dentita', dissociazione dai luoghi comuni, opinioni eretiche. Non somministrare a soggetti privi d'ironia. Masticare bene prima d'ingoiare.

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I box con le news pubblicati in questo blog, sono autoaggiornanti.

venerdì 20 febbraio 2009

Vogliono uccidere Internet!

Ho pubblicato un aggiornamento a questo articolo, per leggerlo
http://velenosereno.blogspot.com/2009/02/dal-fronte-nord-occidentale.html

inizio post originale

Riporto "sic et simplicitur" quanto ho gia' mandato per Email ai miei referenti.
Dove presente il termine "LINK" e' riportato in forma eplicita il collegamento a fine articolo.
Il link alla fonte e'
http://www.scambioetico.org/index.php?topic=563.0

Le libertà in Internet sono in grave pericolo.
Qualora dovesse essere approvato un insieme di direttive,
in discussione al Parlamento Europeo, Internet cambierà così:

- non potrai più collegarti a Internet solo per aver condiviso un file;
- sarà possibile conoscere il contenuto del tuo traffico Internet;
- non potrai usare liberamente FTP, Skype, chat, p2p;
- sarà il tuo provider a scegliere quali siti web potrai visitare e quali no.

Caro cittadino della Rete,

il Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea ha infatti raggiunto un accordo politico su norme e direttive fortemente lesive dei diritti dei cittadini europei e dei consumatori. Tale regolamentazione è inclusa nel Pacchetto Telecom, un complesso sistema di cinque Direttive che influenzerà profondamente le leggi degli Stati Membri dell'Unione Europea, Italia inclusa, per molti anni a venire. L'accordo politico del Consiglio stravolge il contenuto del Pacchetto, che con voto democratico, e con l'appoggio della Commissione Europea, il Parlamento Europeo aveva approvato a larghissima maggioranza nel settembre 2008 con emendamenti che garantivano e tutelavano i diritti fondamentali dei cittadini e dei consumatori.

Il 19 febbraio il Parlamento Europeo darà inizio alla Seconda Lettura del Pacchetto Telecom, e se non avrà la forza di opporsi alla volontà del Consiglio dei Ministri, entro pochissimo tempo le leggi dei Paesi Membri dovranno obbligatoriamente adeguarsi con le seguenti conseguenze:

- sarà possibile disconnetterti dalla Rete sulla base di semplici indizi, raccolti da società private senza autorizzazione della magistratura, che facciano sospettare che tu abbia condiviso contenuti protetti da copyright. Il tuo fornitore di accesso Internet sarà obbligato a collaborare con le società private per fornire i tuoi dati, e sarà costretto a procedere alla sospensione del servizio. Non avrai diritto né alla difesa né ad un equo processo;

- il tuo fornitore di accesso sarà libero di filtrare contenuti, servizi e applicazioni a piacimento. Per fare solo un esempio fra i tanti possibili, diventerà lecito e legale bloccare Skype al fine di promuovere e costringerti ad acquistare un servizio VoIP a pagamento;

- il tuo fornitore potrà applicare "differenziazioni di tariffe", e farti pagare abbonamenti aggiuntivi per applicazioni e protocolli specifici, ad esempio per e-mail, FTP, newsgroups, chat, peer-to-peer ecc.; potrà inoltre liberamente decidere a quali siti web potrai accedere senza limitazioni, a quali potrai accedere con de-prioritizzazione del traffico (quindi con rallentamento nello scambio dati), e a quali non potrai accedere affatto;

- qualsiasi società privata, per generici scopi di sicurezza di rete, potrà intercettare, memorizzare a tempo indefinito, leggere e analizzare, tutti i dati che invii e che ricevi sulla Rete senza autorizzazione di alcun organismo governativo, inclusa la magistratura.

Per tutelare i tuoi diritti fondamentali, si è formata un'ampia coalizione europea che riunisce le più importanti associazioni in difesa dei diritti digitali e dei diritti dei consumatori. La coalizione comprende 16 organizzazioni non governative e associazioni che si battono per i diritti dei consumatori, con sedi in 22 Paesi Membri dell'Unione Europea e altri Paesi non Membri. Da settimane rappresentanti della coalizione stanno attivamente partecipando a Brussels al fine di tutelare i tuoi diritti. In Italia le organizzazioni che fanno parte della coalizione sono Altroconsumo, l'Istituto per le Politiche dell'Innovazione, NNSquad Italia e ScambioEtico.

ABBIAMO TUTTAVIA BISOGNO DEL TUO AIUTO, E NE ABBIAMO BISOGNO CON URGENZA.

Ti chiediamo di dedicare qualche minuto del tuo tempo per scrivere un'e-mail, e se ti è possibile telefonare, all'europarlamentare italiano che ritieni ti possa meglio rappresentare in Parlamento Europeo, al fine di sensibilizzarlo sui gravi rischi che il Pacchetto Telecom arrecherà a Internet e a i tuoi diritti fondamentali, fra i quali la libertà di espressione, di informazione, il diritto alla difesa e a un equo processo, e il diritto alla privacy. Se ti è possibile, ti chiediamo di sensibilizzare i tuoi familiari, conoscenti e amici, e se ti capita di scrivere in Internet, di informare tramite interventi nei forum e nei blog.

Se sei un blogger o un giornalista e ne vuoi sapere di più, non esitare a contattare il Portavoce di ScambioEtico Paolo Brini

Ti forniamo il LINK per reperire le e-mail e il numero di telefono di tutti gli europarlamentari italiani, al fine di farti scegliere quello che ritieni più coerente con le tue idee. Ti forniamo il link al PDF della lettera aperta della coalizione, indirizzata al Parlamento Europeo e a tutti i suoi Membri, in modo da darti tutti i riferimenti normativi che delineano quanto è stato sopra affermato. Per qualsiasi richiesta o necessità, non esitare a leggere e a scrivere in questo forum LINK, che rimarrà sempre aperto e fornirà supporto nonché aggiornamenti sulla Seconda Lettura del Pacchetto Telecom.
Infine, ti forniamo anche una proposta di lettera, che potrà darti lo spunto, se ne avessi bisogno, per cosa scrivere e dire.

"Gentilissimo On. ,

vorrei richiamare la Sua attenzione su alcune serie preoccupazioni che nutro nei confronti del Pacchetto Telecom, che sta per entrare nello stadio di Seconda Lettura al Parlamento Europeo.Le mie preoccupazioni si riferiscono agli articoli relativi a Internet nel Pacchetto Telecom, e che metteranno a repentaglio sia i benefici economici che Internet sta portando all'Europa, sia i diritti fondamentali quali la privacy e la libertà di espressione.

Io desidero poter accedere a qualsiasi sito web o servizio Internet, alla velocità più elevata per la quale sono disposto a pagare. Non voglio che che gli operatori di rete scelgano per me quali siti web e quali servizi e applicazioni posso utilizzare. Voglio essere in grado di sperimentare nuove applicazioni e protocolli senza dover preventivamente chiedere il permesso agli operatori di rete, e non voglio che il traffico che genero e i contenuti ai quali voglio accedere siano bloccati o limitati dagli operatori di rete. Pretendo inoltre il rispetto della mia privacy, in conformità a quanto specificato dallo European Data Protection Supervisor e ribadito dallo stesso in data 09 gennaio 2009.

Mi riferisco specificamente ai seguenti articoli del Pacchetto Telecom [1] e [2], i quali:

1. permetteranno il filtraggio di contenuti, applicazioni e servizi - Direttiva Servizi Universali, Articolo 22(3),
2. consentiranno di applicare un rifiuto di accesso a materiale on-line protetto da copyright attraverso tentativi di imposizione, anche quando tale accesso è legale, per mezzo della "cooperazione" fra fornitori di accesso e "i settori interessati alla promozione di contenuto legale" - Direttiva Servizi Universali, Articoli 33(3), 20(1.b.1), 21(4a); e Direttiva Quadro, Articolo 8(4g),
3. minacceranno la privacy attraverso la memorizzazione e l'elaborazione dei dati personali per "motivi di sicurezza" - Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche, Articolo 6(7).

Allo stesso tempo,
1. sono state rimosse le protezioni per gli utenti contro le pratiche discriminatorie, le sanzioni sproporzionate e le restrizioni inique di servizio - Direttiva Quadro Articolo 8 (4g) e Direttiva servizi universali Articolo 32a;
2. sono stati indeboliti i controlli regolatori sulle attività dei fornitori di servizio, che proteggerebbero contro pratiche inique, restrittive o discriminatorie - Direttiva servizi universali, Articolo 22(3).

In qualità di Suo elettore, Le chiedo pertanto di opporsi a [2]:

* Direttiva Servizi Universali
o Articolo 22(3);
o Articolo 33(3);
o Articolo 20(1.b.1);
o Articolo 21 (4a);

* Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche
o Articolo 6(7)
come da raccomandazioni EDPS (European Data Protection Supervisor) del 09 gennaio 2009 [4]

Le chiedo di sostenere [3]:

* Direttiva Quadro
o Articolo 8.4(ga) (Emendamento 138)
* Direttiva Servizi Universali
o Art. 32a (Emendamento 166)


Confidando in un Suo appoggio verso i diritti fondamentali dei cittadini europei, Le porgo

distinti saluti


Riferimenti:

[1] Conclusioni del Consiglio sulle reti future e Internet, Sessione 2907 su TRASPORTI, TELECOMUNICAZIONI ED ENERGIA, Riunione del Consiglio, Brussels, 27 Novembre 2008

[2] Posizione comune del Consiglio adottata il 16 Febbraio 2009

Articolo 22(3) Direttiva Servizio Universale (DIRETTIVA 2002/22/EC)
Articolo 33(3) ; Article 20(1.b.1); Article 21 (4a) Direttiva Servizio Universale, (DIRETTIVA 2002/22/EC)
Articolo 6(7) Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche, (DIRETTIVA 2002/58/EC)

[3] Gli Emendamenti si riferiscono al testo adottato dal Parlamento Europeo il 24 settembre 2008

Emendamento 138 Direttiva Quadro, (DIRETTIVA 2002/21/EC) Art. 8.4g(a)
Emendamento 166 Direttiva Servizio Universale (DIRETTIVA 2002/22/EC) Art. 32.a

[4] "Second opinion of the European Data Protection Supervisor on the review of Directive 2002/58/EC concerning the processing of personal data and the protection of privacy in the electronic communications sector (Directive on privacy and electronic communications)", 9 gennaio 2009, paragrafi dal 76 all'86.

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Nota di Veleno

Capito cosa bolle in pentola?
Fate girare altrimenti rischieremo a pagare la connessione solo per vedere Sanremo e le pubblicita' del Mulino bianco!

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Indice dei collegamenti citati:

E mail di Paolo Brini
-per ragioni di privacy riferirsi all'articolo originale in scambioetico.org
E-mail e il numero di telefono di tutti gli europarlamentari italiani
-riferirsi all'articolo originale in scambioetico.org

Indirizzo per il pdf della lettera aperta
http://www.scambioetico.org/Telecom_package_italian.pdf
Indirizzo al Forum di scambioetico.org
http://www.scambioetico.org/index.php?board=31.0

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Veleno Sereno!
Ho scoperto ieri il tuo blog, dopo aver letto il tuo messaggio sul "pacchetto telecom" nel blog dell'On.Cassinelli.
Devo dire che sono sconcertato!
Comunque ho appena inviato un'email con il testo suggerito nel tuo post ad un parlamentare europeo. Stavo effettivamente pensando di inviarla a tutti, o almeno buona parte, dei nostri europarlamentari.
Altro problema è come diffondere la notizia...
Grazie ancora e ti prego tienici informati sugli sviluppi!
Luigi

Veleno Sereno ha detto...

Grazie dell'intervento Luigi (e non fare troppo caso a certi miei toni un po' provocatori nei miei post... e' a fin di bene) sto seguendo il prezionso lavoro di scambioetico.org.
Oggi c'e' una buona notizia riguardo una delle tante proposte in agenda, la cosidetta Medina Ortega dal nome del proponente, che e' stata ritirata pare per non essere piu' ripresentata... si spera. Riguardava sopratutto il mondo del P2P ma e' comunque un buon segnale di come organizzarsi, contarsi, coordinarsi e farsi sentire e' utile.

Veleno

Anonimo ha detto...

Mi è stato segnalato questo link su YT, cercherò di diffondere il più possibile...
Ed invierò qualche mail...